Menza Sira – fuori ora il nuovo video di Alfio Antico

Amare, quelle poche grandi persone che ci amano, 

non essere presuntuosi e stronzi, amare la pace,

il silenzio che cammina, senza stress, l’animo pacifico. Come dire:

“Guardate cretini la vita, la luce come cambia.”

Alfio Antico

 

Da oggi, venerdì 29 maggio, sarà disponibile in digital download e sulle migliori piattaforme streaming “Menza Sira”, il nuovo singolo del maestro italiano del tamburo Alfio Antico, che segue l’uscita, il 13 marzo scorso, di “Trema la Terra” – il suo nuovo disco prodotto da Cesare Basile.

Il brano si sviluppa su un groove di chitarra costruito su sedicesimi granitici e rieccheggiano le lancette dell’orologio. Il canto di Alfio Antico è profetico e la sua voce si inserisce con frasi brevi ma solenni dove il dialetto siciliano rivela la sua antica natura e le parole schiudono il loro più profondo significato.

«Ascoltare e ascoltarsi, amare e amarsi. – commenta Alfio Antico – Amare, quelle poche grandi persone che ci amano, non essere presuntuosi e stronzi, amare la pace, il silenzio che cammina, senza stress, l’animo pacifico come dire, guardate cretini la vita, la luce come cambia. La morbidezza i colori, appena tramonta il sole. In quegli attimi spunta la stella Venere tra il crepuscolo. Ascoltare pure quanto piove senza lampi e senza tuoni. La verità. L‘armonia, l’educazione, la natura, scuola di verità. Che certi meravigliosi, i “meravigliosi” di questa società, non hanno un pelo di sensibilità e non possono offrirti niente. Sempre falsi cafoni, belli falsi. Senza rispetto per l’identità. L’unica tetta sincera dove posso ancora attaccarmi è la natura, la gente di campagna che sa dare, come il cielo e sua serenità, questo mio amore e rispetto riesco a scriverlo e portarlo sul palco, grazie al mio animo e ai miei tamburi soprattutto. Non il supermercato o la gente a fafo fefi fifo e fufu.»