Berlino 2020 – Ala Bianca presente con tre colonne sonore: “Volevo nascondermi” (anteprima mondiale), “Faith” e proiezione evento di “Cesare deve morire”

Ala Bianca sarà presente alla 70esima edizione del Festival internazionale del cinema di Berlino con l’anteprima mondiale di “VOLEVO NASCONDERMI”, il film di Giorgio Diritti sulla vita e le opere del celebre pittore Antonio Ligabue, musiche di Marco Biscarini, e il documentario “FAITH”, già presentato all’IDFA (International Documentary Film Festival Amsterdam), di Valentina Pedicini, musiche di Federico Campana.
“CESARE DEVE MORIRE” – capolavoro pluripremiato dei fratelli Taviani, musiche di Giuliano Taviani e Carmelo Travia – sarà riproposto con una proiezione evento speciale.

VOLEVO NASCONDERMI” (anteprima mondiale) – 21 Febbraio
E’ sufficiente uno sguardo al trailer di Volevo nascondermi per intuire l’intensità e la maestria con cui Giorgio Diritti dipinge l’incredibile vita di Antonio (“Toni”) Ligabue (interpretato dal favoloso Elio Germano). Una storia, quella del pittore di tigri bestiali, che il regista racconta con la delicatezza di una fiaba e la schiettezza necessaria a rappresentare questo personaggio così “diverso”.
Diritti non è il primo a cimentarsi in questa prova: già nel 2001, Raffaele Andreassi realizzò un documentario, I lupi dentro, sui pittori naïf della bassa padana, ma soprattutto sulle conseguenze che su di loro ha avuto la vita e l’arte di Ligabue stesso, ripreso in carne ed ossa.
Giorgio Diritti, oltre a lavorare attivamente nel mondo del teatro, ha firmato capolavori come Il vento fa il suo giro (2005) e il pluripremiato  L’uomo che verrà (2009).

Autore delle musiche originali è Marco Biscarini, assieme a Daniele Furlati e Marco Leprotti.
Biscarini è da tempo inserito nel mondo della musica per il grande schermo e già collaboratore di Giorgio Diritti (L’uomo che verrà e Un giorno devi andare). Tra i suoi film come autore delle musiche ricordiamo Il Vegetariano (2019), Biagio (2014), e L’Agnello (2019).

VOLEVO NASCONDERMI” è un film prodotto da Palomar e RAI Cinema.
In tutti i cinema dal 27 febbraio.

 

 

FAITH” – 25 Febbraio
Già premiata per Dal profondo, miglior documentario all’8° Festival Internazionale del Film di Roma, Valentina Pedicini con FAITH (già presentato ad IDFA – Documentary Film Festival Amsterdam 2019) si addentra in un mondo sconosciuto e svela al pubblico una realtà che sarebbe altrimenti impossibile immaginare. Con splendide e al contempo crude immagini in bianco e nero, ci accompagna all’interno di una comunità nascosta in un monastero. Qui vivono “monaci guerrieri”, campioni di arti marziali che hanno deciso di farsi guidare da un maestro di Kung Fu e da una cieca fede cristiana. 

Le musiche originali di FAITH sono di Federico Campana, compositore e artista multimediale. I suoni scuri, elettronici, a volte dance di questa colonna sonora accompagnano lo spettatore nel mondo surreale di questi monaci guerrieri.Il compositore aveva già collaborato con Valentina Pedicini componendo e producendo le musiche originali di Dal Profondo.

“FAITH” è un documentario prodotto da Stemal Entertainment.

 

CESARE DEVE MORIRE” – 22 Febbraio
Proiezione speciale per la 70esima edizione del Festival di Berlino. Il film, capolavoro pluripremiato di Paolo e Vittorio Taviani, segue e racconta i laboratori di teatro realizzati all’interno del Carcere di Rebibbia dal regista Fabio Cavalli, autore di versioni di classici shakespeariani interpretate dai detenuti. Il film ha vinto 2 Nastri d’Argento, ottenuto 8 candidature e vinto 5 David di Donatello, è stato scelto a rappresentare l’Italia agli Oscar nel 2013 e premiato al Festival di Berlino con il prestigioso Orso d’Oro nel 2012.

Le musiche originali di CESARE DEVE MORIRE sono di Giuliano Taviani e Carmelo Travia.
I due compositori hanno all’attivo una florida collaborazione, con alle spalle più di 70 colonne sonore e musiche di scena per il cinema, tv e teatro. La loro ultima fatica è la composizione delle musiche originali di Figli di Giuseppe Bonito.

CESARE DEVE MORIRE” è un film prodotto da Kaos Cinematografica, in collaborazione con Stemal Entertainment, Le Talee, La ribalta – Centro Studi Enrico Maria Salerno, Rai Cinema.