
CARLO CRIVELLI RACCONTA LA COLONNA SONORA “IL PRIMO NATALE” di FICARRA E PICONE
Grande successo al box office per “Il primo Natale”, la nuova esilarante commedia di Ficarra e Picone.
Carlo Crivelli, compositore ed arrangiatore delle musiche originali scrive del suo rapporto con le immagini, dell’interazione con i registi, delle sensazioni che lo hanno accompagnato ed aiutato nella stesura dell’opera musicale .
“Il Primo Natale” è il quarto lavoro di Ficarra & Picone (il 7 & l’8, Andiamo a quel paese, l’Ora
Legale) che accoglie la mia Colonna Sonora.
Abbiamo elaborato nel corso del tempo, un “modus operandi” di assoluta soddisfazione per il
musicista, nel senso che i registi non hanno voluto apporre alle immagini alcuna musica che
non provenisse dal progetto che si stava portando avanti, neanche musiche dello stesso
compositore di lavori precedenti realizzati insieme!
Questo è qualcosa di “rivoluzionario” rispetto al malcostume che si è andato delineando per
cui il compositore che entri in una moviola, normalmente trova il film “già tappezzato” con
musiche di repertorio d’ogni tipo e natura e quindi spesso non gli resta che fare una sorta di
“plagio che salvaguardi il diritto d’autore” di quello che trova…. con tanti saluti all’originalità
della creazione(sic!).
La rivoluzione, consiste in realtà in un ritorno alle origini: prima di quest’uso distorto e
sbagliato delle nuove tecnologie, ci si comportava effettivamente così come abbiamo lavorato
ne Il Primo Natale, e con le modalità attuali (che per altro hanno assunto l’aura sinistra della
“normalità”), certo non esisterebbero, non sarebbero concepibili i film di Hitchcock nel loro
rapporto con la musica di Hermann così come li conosciamo, solo per fare un esempio…(certo
non esisterebbe “Il Principe di Homburg” di Bellocchio né tantomeno “il 7 & l’8”!)
Gli autori mi hanno coinvolto nel progetto molto tempo prima, sin dalla prima stesura… dal
“canovaccio” direi della sceneggiatura.
La lettura, il parlare con loro, l’ascoltare e commentare senza impegni particolari musiche,
(Ficarra e Picone come si evince dalle loro realizzazioni, sono stupefacenti nel dare agli attori
come a tutte le altre componenti, il “quadro dell’azione”, la “direzione all’interno della quale”
ognuno ritrovi la propria libertà creativa che poi giustamente, sarà accolta in toto o solo in
parte nel progetto finale) mi ha messo nelle condizioni di cominciare a scrivere liberamente,
ispirato dalla sceneggiatura, due brani per Orchestra di alcuni minuti ognuno, in cui si
articolavano varie situazioni musicali, e da queste musiche siamo partiti in montaggio!
Naturalmente la musica non era né sufficiente né tantomeno esaustiva, però man mano che
con l’ottimo Claudio Di Mauro, il montaggio procedeva, io limavo, trasformavo e scrivevo ex
novo ispirato stavolta dalle immagini.
Bocciavamo o accoglievamo insieme idee musicali o si sviluppava qualcosa che
originariamente era solo in embrione …e via dicendo….fino a giungere a quella fase, essa sì
normale, in cui il musicista razionalizza e precisa “la forma” definitiva” della propria creazione
all’interno dell’Opera più generale.
La Colonna Sonora quindi è scaturita da questo modo di procedere, quasi senza sforzo
razionale, in un film che presentava oggettive difficoltà per il musicista, per la necessità di
dover essere drammatici laddove fosse ritenuto necessario, pur mantenendo sempre la
possibilità di riaprire alla “commedia” in qualsiasi momento.
Bisognava rimanere “su un filo” nella scrittura, in una sorta di gioco d’equilibrio che ci
impedisse di cadere da una parte o dall’altra.
Questo è un film assolutamente comico che segue tuttavia un percorso tradizionale con tanto
di “Viaggio agl’Inferi” e che mi sono sentito onorato di aver contribuito a realizzare.
Non posso esimermi tuttavia alla fine di questo bel lavoro, dal lanciare gli hashtag “non è vero
che Ficarra è cattivo!” e… “Picone è meno buono di quanto appare!”
Carlo Crivelli
Un Natale all’insegna di un comico viaggio nel passato.
Ficarra e Picone tornano registi ed attori con la loro nuova opera “Il primo Natale”, uscito il 12 dicembre in tutte le sale.
Un presepe vivente si trasforma in un vero e proprio portale che catapulta i due protagonisti all’anno zero (un prete dalle rigide convinzioni ed un ladro di cimeli religiosi).
Una storia brillante e divertente che porta all’origine del Natale…, un film ricco di nuove idee che conduce anche a riflessioni, un ’ironia che sprigiona esilaranti risate….
Con “Il primo Natale”, Carlo Crivelli firma la quarta colonna sonora originale per un film di Ficarra e Picone, continuando così una ormai collaudata e fortunata collaborazione.
Crivelli è anche autore di musiche per opere di Marco Bellocchio, Michele Placido, Zang Yuan, Fratelli Taviani…
La colonna sonora “Il primo Natale” è prodotta ed edita da Ala Bianca,
disponibile su tutte le piattaforme di streaming e digital download.