L’Italia nelle canzoni – la storia d’Italia cantata [3CD]
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- Genre
- Folk Music
- Media
- 3 cd
- Year of release
- 2011
Info
L'Italia nelle canzoni - La storia d'Italia cantata racconta 150 anni di storia attraverso il canto sociale e popolare.
3 CD in box digipack con libretto. Selezione a cura di Cesare Bermani e Clara Longhini, copertina di Sergio Staino. Un progetto di Istituto Ernesto De Martino e Ala Bianca.
86 canzoni per ripercorrere i momenti più significativi che hanno condotto all'Unità Italiana e raccontare la storia dell'Italia fino ad oggi.
Un racconto con un punto di vista di parte: quello delle classi non egemoni. Un vasto repertorio di canti popolari, sociali e di protesta in modo da delineare una sorta di controcanto rispetto alla storia ufficiale.
Il racconto parte dalla Rivoluzione Francese, intesa come momento di nascita della politica moderna col suo corredo di pratiche, simboli e riti, in cui il canto diventa strumento per una nuova narrazione della storia e per la condivisione di ideali politici e di riscatto sociale. Le canzoni non fanno le rivoluzioni ma tutte le trasformazioni, gli eventi rivoluzionari sono sottolineati da una colonna sonora...
Ecco dunque il Giacobinismo e i moti risorgimentali, Garibaldi, la nascita del movimento anarchico e di quello socialista, le prime rivolte contadine, le Camere del Lavoro, la Grande Guerra, l'occupazione delle fabbriche, la nascita del Partito Comunista, il Fascismo e l'antifascismo, la Resistenza, la Democrazia Cristiana, le lotte operaie e contadine degli anni Cinquanta e Sessanta, il '68, i migranti di tutte le epoche, fino ai giorni di Genova 2001.
I protagonisti, gli eroi e imartiri: Ugo Bassi, Garibaldi, Sante Caserio, Felice Cavallotti, Giacomo Matteotti, i morti di Reggio Emilia, Giovanni Ardizzone, Pinelli e Rom Tiriac e gli anonimi protagonisti: i garibaldini di Camicia Rossa, i contadini de La boje, gli emigranti, i lavoratori del mare, i disertori della Grande Guerra, gli antifascisti ribelli e banditi, gli operai e gli studenti.
Per comprendere a pieno queste canzoni è necessario collocarle precisamente nei vari contesti politici, storici e sociali oltre che verificarne l'adesione alla realtà concreta. Ed è questo il lavoro quotidiano portato avanti dall'Istituto Ernesto de Martino.
Questi canti provengono dal suo archivio sonoro e dalla storica collana di musica popolare de I Dischi del Sole.
Cesare Bermani ha scelto i brani di questa antologia, soffrendo giustamente per le esclusioni; Sergio Staino ha inventato la copertina.
Stefano Arrighetti, presidente Istituto Ernesto De Martino
Lettera aperta di Stefano Arrighetti, presidente Istituto Ernesto de Martino
Dimenticare, rimuovere, negare il passato oppure celebrarlo ogni decennale con le istituzioni, le fanfare, le targhe e le corone piegandolo all'ultima polemica politica di questo nostro eterno e unico presente. Da mesi, camminando per i portici di Torino, te li ritrovi tutti gli eroi della patria: pannelli appesi alle volte con le facce e la biografia di generali e ministri sabaudi, raffigurazioni delle più importanti battaglie dove siamo morti ma abbiamo fatto l'Italia. In piazza Carignano c'è addirittura l'orologio che scandisce il tempo che manca al 17 marzo, giorno del 150° compleanno dell'Unità, all'Evento con cui poter celebrare ma mai fare i conti.
Nelle tracce di questi tre cd troverete scandita la storia del nostro paese attraverso il giudizio delle classi popolari, come si diceva in un vecchio disco-spettacolo a cura di Gianni Bosio e Franco Coggiola Il bosco degli alberi.
Nonostante la loro complessa varietà di forme espressive (si va dal canto di tradizione contadina e popolare alla parodia, dalle canzoni di consumo, dal melodramma all'innodia partitica alla canzone d'autore) è possibile scorgere un'unità sostanziale nel rendere manifesta la visione del mondo delle classi popolari in una determinata fase storica, un altro punto di vista. Certo, per comprendere a pieno la reale portata di questo repertorio è necessario sia collocarlo precisamente nei vari contesti politici, storici e sociali sia verificarne l'adesione alla realtà concreta.
La maggioranza di questi canti sono stati presi dall'archivio sonoro dell'Istituto Ernesto de Martino o dai Dischi del Sole. Chi avesse voglia di saperne di più può venire a trovarci a Sesto Fiorentino o più semplicemente andare in un negozio di dischi e chiedere il catalogo dei Dischi del Sole, ristampati da Ala Bianca.
Infine i ringraziamenti: a Cesare Bermani che ha scelto i brani e a Sergio Staino che ci ha inventato la copertina.
A Franco e a Ivan